8361 visitatori in 24 ore
 696 visitatori online adesso





destionegiorno
Stampa il tuo libro



franca merighi 42

Franca Merighi

Sono nata a Milano, per caso, perché i miei genitori e tutta la mia famiglia sono di Bondeno (Ferrara). Avevo solo 5 anni, quando emigrammo tutti in America, nel bellissimo e prospero Venezuela, che ora purtroppo non è nemmeno l’ombra di quel paese meraviglioso che ci ha accolto con amore, dove sono ... (continua)


La sua poesia preferita:
Ancora e sempre PARKINSON
Sento un immenso sconforto
questo nemico senza cuore
mi fa andare tutto storto
ed è grande il mio dolore.

Vorrei...  leggi...

Nell'albo d'oro:
It seems to me
When I hear the wind
blowing so strongly
it seems to me you’re here!
.
When the clouds move so quickly
and change the...  leggi...

Tu y yo
Caminamos en la vida
por diferentes senderos
y aunque pasen mil años
jamás nos encontraremos.

Somos como el mar y el cielo,
como la luna y el sol,
tu tan alta en tu riqueza,
yo tan pobre con mi amor.

Me miras de arriba a abajo
para ti soy un...  leggi...

Triste realtà
Mille volte la mia penna
lontano vorrebbe andare
ma non può continuare
ad ogni tratto tentenna...

La tristezza padroneggia
nell’intimo del mio cuore
e fuggire da lei vuole,
mi ferisce, mi danneggia

Mentre scrivo, mi dispero
la difficoltà mi...  leggi...

Fantasia morente
Sono ferite le ali della fantasia,
ella è inerte, non può più volare,
chiusa in se stessa, senza l’allegria,
sperando che qualcosa la faccia risvegliare...

Era agile, saltava in mezzo ai prati,
felice percorreva laghi e fiumi,
ora, non si muove, e...  leggi...

Sognar di sognarti ancora
Vorrei tanto sognarti,
avere l’illusione
d’incontrarti veramente,
di sentire la tua mano
che sfiora la mia mano
la tua vicinanza ardente
il tuo profumo inebriante
la tua voce suadente...
Il suono delle campane
mi desta di soprassalto
sognar di...  leggi...

Notte Santa
E’ nato un Re
in una stalla,
è nato povero
e senza culla,
Che regno strano:
senza uno scettro
senza corona,
senza un nonnulla...
Ma tutti vanno
ad adorarlo,
quel bimbo povero
quel bimbo bello.
E quella notte
la Notte Santa
un dolce...  leggi...

Lo leo en tus ojos
Aunque me digas
que no me quieres
lo leo en tus ojos bellos
que cada vez que me miran
me mandan miles destellos
y me dicen claramente
que algo por mi tu sientes...

Te quiero cerquita de mi
como la arena y el mar
como la abeja y la flor
yo,...  leggi...

Parole inutili
Queste parole spazzate via dal vento,
inutili parole senza frutto
come tristi campane che suonano per lutto
come le notti...  leggi...

Cobardía
Cuantas veces he probado
a decirte que te quiero
pero me falta el valor
porque arriesgarme no puedo...

si me rechazas me muero
de sufrimiento y de pena
por éste amor que me quema
y me consume por dentro...

Lo sé, es una...  leggi...

Fuego en la Tarde
Atardecer de fuego
anaranjados y rojos
como pinceladas
que se mezclan con armonía
entre el mar y el cielo.

Esa luz maravillosa
que se refleja en tus cabellos
y que enciende tus mejillas
y despierta mis deseos.

Mágicos...  leggi...

Come le foglie in autunno
Come le foglie in autunno
sbattute qua e là dal vento
sollevate a volte, imprigionate altre
così sono io, così mi sento...
Come dentro a un mulinello
che non si ferma mai
giro, giro, senza meta, e il mondo
mi appare più...  leggi...

Franca Merighi

Franca Merighi
 Le sue poesie

La sua poesia preferita:
 
Ancora e sempre PARKINSON (09/04/2021)

La prima poesia pubblicata:
 
Come le foglie in autunno (31/10/2015)

L'ultima poesia pubblicata:
 
Matasse aggrovigliate (22/06/2025)

Franca Merighi vi consiglia:
 Parole inutili (08/11/2015)
 Con pluma y papel (30/05/2017)
 Anche così si muore (27/08/2017)
 Autumn with you (23/09/2017)
 Quando sbocciano le viole (18/02/2020)

La poesia più letta:
 
Cobardía (12/01/2016, 11321 letture)

Franca Merighi ha 11 poesie nell'Albo d'oro.

Leggi la biografia di Franca Merighi!

Leggi i segnalibri pubblici di Franca Merighi

Leggi i 545 commenti di Franca Merighi


Leggi i racconti di Franca Merighi


Autore del giorno
 il giorno 13/02/2020
 il giorno 13/02/2020
 il giorno 29/08/2019
 il giorno 17/06/2019
 il giorno 15/05/2019
 il giorno 02/05/2019
 il giorno 20/03/2019
 il giorno 20/03/2019

Autore della settimana
 settimana dal 19/11/2018 al 25/11/2018.
 settimana dal 21/08/2017 al 27/08/2017.

Franca Merighi
ti consiglia questi autori:
adriana sini
 Alberto De Matteis
Umberto De Vita
 poeta per te zaza
Mariasilvia

Seguici su:



Cerca la poesia:



Franca Merighi in rete:
Invia un messaggio privato a Franca Merighi.


Franca Merighi pubblica anche nei siti:

RimeScelte.com RimeScelte.com

ParoledelCuore.com ParoledelCuore.com

ErosPoesia.com ErosPoesia.com

DonneModerne.com DonneModerne.com

Aquilonefelice.it AquiloneFelice.it

PortfolioPoetico.com PortfolioPoetico.com




Pubblicità
eBook italiani a € 0,99: ebook pubblicati con la massima cura e messi in vendita con il prezzo minore possibile per renderli accessibile a tutti.
I Ching: consulta gratuitamente il millenario oracolo cinese.
Confessioni: trovare amicizia e amore, annunci e lettere.
Farmaci generici Guida contro le truffe sui farmaci generici.

Xenical per dimagrire in modo sicuro ed efficace.
Glossario informatico: sigle, acronimi e termini informatici, spiegati in modo semplice ma completo, per comprendere libri, manuali, libretti di istruzioni, riviste e recensioni.
Guida eBook: Guida agli eBook ed agli eBook reader. Caratteristiche tecniche, schede ed analisi

Gelato indigesto

Fantasy

E’ uno di quei pomeriggi caldissimi, noiosi, che non sai cosa fare. Metterti a lavorare in casa? Proprio no! Si suda solo a sbadigliare... Mettersi a telefonare alle amiche? Nemmeno! Ti incominciano a raccontare tutti i pettegolezzi immaginabili, cose che né ti interessano, né vuoi sapere! Uscire? Con questo caldo l’ unico posto accettabile è uno di quei grandi Centri Commerciali, dove puoi godere il fresco gradevole dei condizionatori d’ aria... ma... senza soldi, un centro di questi che li visiti a fare?

Avevo pensato anche di andarmene fuori a comperarmi un bel gelato e mangiarmelo in qualche parco ombreggiato da grossi alberi verdi e godermi un filo d’ aria, se c’ era!

Mi decisi per quest’ ultima opzione, e per sentirmi meno giù di morale mi misi un vestitino delizioso con una scollatura molto generosa, tutto a fiori e lo accompagnai con sandali aperti con un bel tacco alto. Niente male! Pensai guardandomi allo specchio... presi la mia borsa e andai fuori già pregustandomi il gelatone che avevo in mente.

Quando stavo sulla porta, ecco suonare il telefono di casa, pensai di ignorarlo ma era talmente insistente che a malincuore tornai indietro.

-Pronto, chi parla?

-Non mi riconosci più? Va bene che è passato un bel po’ di tempo, ma pensavo che non ti fossi dimenticata di me...

-Senta, non ho nessuna voglia di giocare agli indovinelli, e poi stavo uscendo! Mi dica chi è e che cosa vuole!

-Non sei cambiata per niente! Sempre alla difensiva, con quel caratterino che punge come una zanzara tigre!

-Michele! sei tu? Non ti riconoscevo!

-Meno male! Per un momento ho pensato che la mia voce ti fosse completamente estranea

-Scusa Michele, ma stavo uscendo e non ho tempo ora di discutere per telefono.

-Ma non dobbiamo mica discutere carissima, era una chiamata di pura cortesia, dimmi tu quando ti posso chiamare, o meglio ancora sarebbe vederci da qualche parte.

-Mi dispiace, ma io non ho alcun desiderio di parlarti, ora devo andare, ciao.

-Elena, non mi chiudere il telefono!


Ma io avevo già riattaccato ed ero molto scocciata per quella telefonata che avrei evitato volentieri. Michele era stato un mio, diciamo così, fidanzato... ma tra di noi era tutto finito tempo dietro ed anche non in maniera amichevole. Lui si era rivelato un Don Giovanni che correva dietro a tutte le “ gonne” che vedeva, ed io avevo chiuso definitivamente con lui. Questa telefonata mi aveva tolto la voglia di mangiare il mio gelato, e l’ unica cosa che feci fu quella di andarmi a sedere in una delle tante panchine del parco vicino casa.

Ormai il mio umore era cambiato, e assieme al gran caldo ora mi sentivo una strana sensazione di disagio e paura. Io conoscevo bene Michele, e sapevo che non era il tipo di accettare un diniego così facilmente, forse avrebbe insistito, mi avrebbe aspettata fuori, chissà, forse mi avrebbe molestata...

Pensai di tornarmene a casa, era meglio che mettessi ordine nella mia testa e mi calmassi un po‘.

La mattina dopo dovevo andare a lavorare, e questo mi diede un senso di sicurezza, visto che il mio lavoro si svolgeva in tribunale. Conoscevo un sacco di persone importanti, e avevo parecchie amiche che mi avrebbero consigliata se ci fosse stato bisogno.

Le mie previsioni erano esatte, Michele mi stava aspettando all’ uscita del mio lavoro con un mazzo di rose rosse in mano. Che ridicolo! Ma che cosa pensava? Che dei fiori mi avrebbero fatto cambiare parere su di lui?

Con un sorriso a pieni denti mi si avvicinò, e mi disse che aveva prenotato per il pranzo nel ristorante dove andavamo spesso noi due prima che io lo lasciassi. Questo mi diede fastidio, Come si permetteva? Avrebbe dovuto prima invitarmi, e con un gesto poco socievole gli dissi di no, che non avevo tempo di pranzare con lui e che lo pregavo di lasciarmi in pace. La nostra storia era finita, ed io non avevo nessuna intenzione di riallacciarla. Per un secondo vidi nei suoi occhi un guizzo di rabbia, ma subito cambiò espressione e mi supplicò di accettare, che doveva dirmi una cosa importante.

Alla fine accettai, e quando fummo seduti al “ nostro” tavolino, mi prese una mano, e tirando fuori un anello bellissimo, mi chiese di sposarlo. Io rimasi a bocca aperta, una proposta così proprio non me la aspettavo da lui, ma ad ogni modo ripresi subito il mio controllo e ringraziandolo e sorridendogli, gli risposi con un bel “ NO”! Michele mi guardò di nuovo con rabbia, dicendomi che non potevo rifiutarmi, che se l’ avessi fatto avrebbe preferito ammazzarmi, piuttosto che perdermi un’ altra volta!

Lo sapevo! Me lo sentivo! Quell’ uomo mi ispirava paura, e quasi tremando cercai con le buone di spiegargli che una persona per potersi sposare deve essere innamorata, ed io non lo ero! Ma lui mi prese un polso stringendomi così forte da farmi male e mi disse: “ Innamorata! Non essere sciocca! L’ amore è una cosa stupida, senza senso, tu mi sposi e basta, capito bene?”

A questo punto incominciai a sentire paura sul serio, e mi guardai intorno come per chiedere aiuto... Lui si rese conto, si alzò, e stringendomi forte mi puntò una pistola in un fianco, costringendomi ad uscire con lui. Io non potevo ribellarmi, doveva essere diventato pazzo, e avrebbe sicuramente sparato!

Camminammo così per qualche metro, e arrivammo ad una macchina parcheggiata non lontano, aprì lo sportello e mi spinse dentro con forza. Mise in moto e in pochi secondi eravamo fuori dal traffico, verso l’ autostrada. La macchina andava a tutta velocità ed io ero in preda al panico. Arrivati ad una stazione di servizio, rallentò ed entrò per mettere benzina alla macchina, e mi disse che se avessi fatto un solo movimento mi avrebbe uccisa, che non gliene importava niente andare in galera! Io allora in un momento di distrazione di Michele tirai fuori dalla mia borsa un block- notes piccolino e una penna e scrissi in fretta alcune parole: “ Aiutatemi, sono minacciata da questo pazzo!” quando Michele tornò in macchina io lasciai cadere il fogliettino dal finestrino aperto, sperando che il benzinaio lo vedesse.

La macchina partì di nuovo con una sgommata, e dopo una ventina di chilometri sentimmo le sirene della polizia dietro di noi. Michele mi guardò con odio intenso e accellerò ancora di più, correva così forte che il cuore mi andò in gola per la paura, e infatti, in una curva, andò fuori strada, rovesciandosi completamente per due o tre volte...

Io mi svegliai all’ ospedale, ero fasciata in vari punti del corpo, ma niente di serio per fortuna! Il medico mi disse che sarei uscita in una settimana. Michele invece, aveva perso la vita, gli trovarono nella macchina due chili di droga ed era ricercato da tempo dalla polizia che era dietro le sue tracce.

Non mi rallegrai per la morte di Michele, ma ero contenta che ora non mi avrebbe più importunata. Ora sto bene, e siccome sta facendo un caldo da morire, mi vado a mangiare quel gelato che mi avevano fatto “ andare di traverso” (si fa per dire...)


Franca Merighi 24/07/2019 21:50 1 773

Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
La riproduzione, anche parziale, senza l'autorizzazione dell'Autore è punita con le sanzioni previste dagli art. 171 e 171-ter della suddetta Legge.
I fatti ed i personaggi narrati in questa opera sono frutto di fantasia e non hanno alcuna relazione con persone o fatti reali.

SuccessivaPrecedente
Successiva di Franca MerighiPrecedente di Franca Merighi

Commenti sul racconto Commenti sul racconto:

«Carissima Franca, ho ammirato il tuo racconto accoccolato sull’erba davanti ad un chiosco di gelati, l’ho sempre saputo sei grande e oserei dire immensa, dovendoti dare un volto direi che assomigli alla pace.»
Fadda Tonino

Commenti sul racconto Avviso
Puoi scrivere un commento a questo racconto solamente se sei un utente registrato.
Se vuoi pubblicare racconti o commentarli, registrati.
Se sei già registrato, entra nel sito.

La bacheca del racconto:
Non ci sono messaggi in bacheca.


Vedi i racconti di Franca Merighi:
nella categoria:
dell'anno:

















Pubblicate i vostri lavori in un libro

Volete pubblicare un vostro libro, un libro vero? Su carta, con numero ISBN? Con la possibilità di ordinarne copie a prezzo ridotto per voi ed i vostri amici?
Facciamo un esempio: se avete un manoscritto su file doc, docx, odt o pdf già pronto secondo i formati e le impostazioni standard (vedi specifiche) ed un bozzetto di una copertina con immagine a 300dpi allora vi possiamo già fare un esempio del costo con il nostro servizio editoriale base:
Libro di 120 pagine in formato "6x9" (15,24x22,86 cm) in bianco e nero e copertina flessibile opaca a colori pubblicato con il nostro servizio base: 50 copie a 149 euro, 100 copie a 266 euro, 200 copie a 499 euro, comprensive di stampa, iva e spedizione.
Per informazioni cliccate qui.
Attenzione: non tutte le opere inviate verranno accettate per la pubblicazione, viene effettuata una selezione

Racconti

Amore
Era un giorno di pioggia
Lacrima d’amore
Per nulla al mondo ti abandonero’
Angela
Fiamme d’amore
Sei il mio angelo ritardatario
Non ti lascerò andare via
Mare anni Sessanta
Naufraghi
La mia Domenica
L’anello con brillantino
Sogni di gioventu’
Voglio credere in te - (Seconda parte)
Voglio credere in te
Freddo dentro al cuore
Tu sei la mia ispirazione
Cenerentola al contrario
Non mi mancava niente
Indipendenza e Amore
Per sempre unica
Ti conosco troppo bene
All’improvviso
Sacrificio d’amore
La finestra davanti a casa
Biografie e Diari
Quel piccolo finestrino
Era il 1942
Comicità e Satira
Tesoro, io lavoro!"
Dramma
La mia vita cambiata
Disperazione silenziosa
Sei vecchia, devi ubbidire!
Lasciami vivere
Quell’ amore lontano
Quando i soldi non servono
Passi nel buio
Erotismo e per adulti
Due cuori alluvionati
Fantasy
Non era facile per niente
Non so chi sono
Gelato indigesto
Soffitta magica
Non è un classico!
Sono una parte di te
Stupida gelosia
Il figlio ritrovato
Una ragazza nel parco
C’era una volta
Gelosia
Incontro colpevole
Standing ovation
Una storia come tante
Un amore impossibile
La mia notte brava
La scatola d’argento
Non tutti i mali vengono per nuocere
Poteva andare peggio
Una vita perfetta
Il coraggio di cambiare
Orgoglio ferito
Wanda
Giallo e Thriller
ORE Di ANGOSCIA
Notte d’orrore
Luigi e Maddalena
Una serata tranquilla
Ragazzi
Tutti i fiori del mondo non basteranno
Tutti i fiori del mondo non basteranno
Gioco pericoloso
Una vita sbagliata
Voglia di libertà
Autunno da dimenticare
Noia
CRESCERE PER FORZA (seconda e ultima parte)
Crescere per forza
La miglior tesi
Fiaba di Natale
Una ragazza "difficile"
Sociale e Cronaca
Bugie
Un profumo particolare
Due amiche virtuali
Spiritualità
Don Filippo

Poesie



Accordo/regolamento che regola la pubblicazione sul sito
Le domande più frequenti sulle poesie, i commenti, la redazione...
Guida all'abbinamento di audio o video alle poesie
Pubblicare un libro di poesie
Legge sul Diritto d'autore (633/41) - Domande e risposte sul Diritto d'autore
Se vuoi mandarci suggerimenti, commenti, reclami o richieste: .
Inserite la vostra pubblicità su questo sito: https://adwords.google.com/cues/7505CA70FA846F4C06E88F45546C45D6.cache.png

Copyright © 2025 Scrivere.info Scrivere.info Erospoesia.com Paroledelcuore.com Poesianuova.com Rimescelte.com DonneModerne.com AquiloneFelice.it